Una Sardegna insolita: il selvaggio nordest

Zigzagando fra spiagge incontaminate, pinete e borghi

“Dove vai quest’anno in vacanza?”
“In Sardegna 😊” …e subito la mente divaga pensando “alla Costa Smeralda, alle discoteche, alle spiagge affollate e ai prezzi folli in piena estate”.
Quest’anno invece la vacanza all’italiana si è rivelata una bellissima sorpresa, eh già… un paradiso vissuto da vero local.

Amo viaggiare ed informarmi sui luoghi più incontaminati e meno battuti, turisticamente parlando, ma devo ammettere che questa volta l’organizzazione è stata agevolata dal nostro amico Alessandro, ferrarese ma di origini sarde.
Pianificando il viaggio in leggero ritardo (a inizio giugno per la terza settimana di luglio) abbiamo prenotato il volo Bologna – Alghero con Ryanair, risparmiando leggermente rispetto alla tratta su Olbia.

Alghero è stata una bellissima scoperta: città del corallo, conosciuta come “la piccola Barcellona” per la comunità linguistica catalana presente ancora oggi, e una città fortezza affacciata direttamente sul mare. Sicuramente merita molto di più di una semplice passeggiata serale, ma avendo pochi giorni a disposizione il mattino seguente ci siamo diretti verso la nostra meta: il paese di Budoni, nella costa nord-est della Sardegna di fronte l’Isola di Tavolara. Ospiti nella casa di famiglia del nostro amico, siamo stati accolti calorosamente dal vicino di casa, con un invito a provare il famoso e proibito casu martzu. Purtroppo non sono riuscita ad assaggiarlo, causa un mio limite visivo 🙁

5 Spiagge libere da vedere in Sardegna (zona nord-est): 

Budoni

Giusto il tempo di appoggiare i bagagli e via…direzione Cala Budoni, una lunga distesa di sabbia bianca con una parte attrezzata ma anche una vasta area libera. Mare cristallino, acqua freddina ed il profumo selvaggio della pineta antistante le dune. In diversi periodi dell’anno si possono trovare le alghe poseidonie a riva, trasportate dalle correnti; a molti possono dare fastidio ma personalmente le ho trovate naturali e non invasive. 

 

Dove mangiare a Budoni

Agriturismo Muru Idda (consigliato anche da Tripadvisor come il 1° ristorante a Budoni): un’esperienza a tutto tondo! Si cena tutti assieme alle ore 20.20, menù degustazione unico per un totale di €40,00. Antipasti di ogni tipo: la tenerissima ricotta con miele, salumi, verdure sottolio, tris di primi (ottima la zuppa gallurese). Fra i primi e i secondi i commensali sono invitati ad assistere alla cottura del porceddu (il tipico maialino sardo). A seguire altri piatti di carne, verdure, dolci e amari della casa!

Berchida

Nel territorio di Siniscola,​ in Baronìa, nella zona nord orientale della Sardegna. Una mezzaluna di sabbia morbida e chiara, lunga circa 5 km, con dune selvagge e ginepri profumati.
Passeggiando verso sud si può arrivare all’Oasi di Biderosa, dove è facile avvistare fenicotteri rosa e aironi.

Salendo dalla spiaggia consiglio di cenare nell’Agriturismo Su Meriacru, immerso nel verde, con diversi angoli ricavati nella pietra, dove mangiare in compagnia e allo stesso tempo in riservatezza. Da provare il menu degustazione con tagliere di salumi e formaggi, assaggio di 2 primi (malloreddus e zuppa gallurese) e assaggi di carne (fra cui l’immancabile porceddu), fino all’atteso dolce: la seada!
E se volete finire il bellezza un goccino di filu ‘e ferru, l’acquavite sarda.



Capo Coda Cavallo e Cala Brandinchi

Una delle cose da fare assolutamente è ammirare la vista mozzafiato sulla Tavolara, salendo sul punto panoramico di Capo Coda Cavallo. Arrivare poi a Cala Brandinchi in prima mattinata e godersi la spiaggia ancora deserta (apertura ore 08.00). Essendo una delle spiagge più famose, detta anche “la piccola Tahiti” inizia ad affollarsi presto.
Attenzione al parcheggio: è molto costoso (2,50€/h) e non è prevista una tariffa forfettaria giornaliera!

 

Cala Coticcio a Caprera 

Raggiungibile solo via mare o via terra dall’Isola di Caprera, attraverso un trekking abbastanza impegnativo. L’acqua di color turchese e le rocce rosacee e arrotondate rendono il paesaggio unico. Merita senz’altro una gita in gommone: con partenza dal Porto di Palau (in 6 persone) siamo riusciti a risparmiare qualcosina sul noleggio e carburante.

 

La Pelosa – Stintino (zona nord ovest)

Una spiaggia paradisiaca, situata nella punta estrema a nord ovest della Sardegna e affacciata sull’Isola dell’Asinara. Consiglio di arrivare molto presto per godere delle prime ore del mattino, ancora deserte. Attenzione però a rispettare alcune fra le diverse regole esposte: oltre al telo mare è obbligatoria una stuoia per evitare di raccogliere la sabbia, come lavarsi i piedi prima di uscire dall’area protetta. Nella spiaggia difatti potete incontrate le guardie che vigilano sui bagnanti.

5 Cose alternative da fare in Sardegna:

  • Godersi il sorgere del sole nella costa est. Sveglia alle 5.30 e corsa in spiaggia a Budoni per l’alba alle ore 06.00!
  • Sup a Cala Brandinchi in prima mattinata.
  • Una gita in gommone all’Arcipelago della Maddalena: partenza dal porto di Palau con sosta a cala “Le Piscine” e a Cala Coticcio a Caprera.
  • Visitare l’entroterra: nel cuore della Gallura abbiamo visitato l’antico Borgo di Aggius, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e uno dei Borghi Autentici d’Italia. Un paesino molto caratteristico, sorto fra monoliti di granito e dalla stradine di pietra; consiglio una visita al Museo del Banditismo.
  • Tour rupestre della zona nord: Castello di CastelDoria a Santa Maria Coghinas (SS), Chiesetta Nostra signora a Tergu e … la famosa roccia dell’elefante!

 

Dove dormire nella zona nord della Sardegna:

A Castelsardo, uno dei borghi più belli d’Italia, consiglio di alloggiare a Castelflowers bed & breakfast.
Suddiviso in due appartamentini, un bilocale da 4 posti e un monolocale da 2 con una splendida terrazza vista borgo, affacciata nel Golfo dell’Asinara.
Maddalena e suo padre Massimo vi daranno tutte le dritte e i suggerimenti sulle spiagge più belle e su cosa fare e vedere a Castelsardo.
Una cosa da fare è certa: gustarsi una cena al tramonto nella panoramica terrazza vista mare; suggerisco un romantico piatto da asporto alla Gastronomia L’Arte del Gusto: la fregola sarda ai frutti di mare, accompagnata da un fresco Vermentino di Gallura.

 

Informazioni Utili:

Bed & Breakfast Castelflowers
Tel. +39 349 4260079
info@castelflowers.it
Via M. Giua, 4 interno 8, 07031 Castelsardo (SS) Sardegna, Italia.

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