Dublino: cosa vedere nella capitale irlandese

“Ti innamorerai di Dublino!” mi dicevano le mie amiche.
E io che non ero mai stata ancora non sapevo quanto fosse vero.

Essì, Dublino ha conquistato il mio cuore.

Appena arrivi, capisci subito che non è una capitale come le altre.

Non è una grande metropoli (a differenza di Londra per esempio), è facilmente visitabile a piedi e se occorre spostarsi con i mezzi NON esiste la metropolitana.
Avete capito bene, i mezzi pubblici per spostarsi per Dublino e dintorni sono principalmente 3: gli autobus, i tram della LAUS e il trenino della DART (che non è una metro).

A Dublino non troverai tanti alti grattacieli, ma soprattutto edifici con porte coloratissime e in classico stile irlandese. Come questa:

 

La capitale irlandese è fatta di tante sfaccettature, è ricca di storia, cultura e soprattutto pub.
Non è un caso che sia stata votata più volte come una delle città più ospitali del mondo… qui si respira un’atmosfera diversa.

Se dopo questa introduzione vi è venuta voglia di organizzare un viaggio a Dublino o siete capitati su questa pagina perché lo state già programmando, ecco alcune delle attrazioni che non dovete assolutamente perdervi:

1. St. Patrick’s Cathedral

 

Oggi è la chiesa più grande d’Irlanda, ma all’origine era una semplice chiesetta di legno costruita in onore proprio di San Patrizio che, secondo la leggenda, era arrivato a Dublino per battezzare i fedeli e per spiegar loro il concetto di Trinità utilizzando le piantine di trifoglio. E’ proprio da questa leggenda che il trifoglio divenne ed è tutt’ora il simbolo nazionale.
La visita della cattedrale dura un’ora circa e il costo del biglietto è intorno ai € 7.50 / 8.00.

2. Christ Church Cathedral

 

Proseguendo a piedi per 5 minuti dalla cattedrale di San Patrizio, troverete un’altra delle più importanti costruzioni di Dublino.
La cattedrale fu fondata nel 1028 e, all’epoca, era meta di pellegrinaggio per le sue reliquie, tra cui la la croce miracolosa parlante e un frammento della culla di Gesù.
Oggi si può ammirare l’antica struttura, i resti di un gatto e un topo mummificati che i dublinesi hanno soprannominato “Tom & Jerry” e fermarsi per un the o uno spuntino nella Cripta. Il costo della visita si aggira intorno ai 7.00 euro.

3. Guinness Storehouse

Distante solo 15 minuti a piedi da Christ Church, racconta in 7 piani ogni minimo aspetto della birra più bevuta e più amata in Irlanda.
Quando vi trovate a cercare l’ingresso tra le mura di mattoni sembra quasi di essere davanti alla Fabbrica di cioccolato (avete presente il film?).

 

Durante la visita scoprirai i 4 ingredienti base della birra, conoscerai i processi di produzione (bollitura, fermentazione, maturazione e miscelatura) e distribuzione.
Potrai anche assaggiare una Guinness in formato mini per poter cogliere tutti gli aromi della bevanda.
Passerai poi attraverso una carrellata di campagne pubblicitarie firmate Guinness e potrai ricevere il tuo diploma di mastro birraio con la Guinness Academy.
All’ultimo piano non puoi perderti il Gravity bar, dove potrai gustare una pinta di Guinness (inclusa nel tuo biglietto d’ingresso) e godere di un’impagabile vista sulla città di Dublino.

 

Vi consiglio di acquistare il biglietto in anticipo così da poter scegliere la fascia oraria che preferite per visitare la fabbrica. Il costo è intorno ai 20/25 euro.

4. Kilmainham Gaol

 

 

E’ una ex prigione ora trasformata in museo. Non si trova nel centro di Dublino, ma nel sobborgo di Cill Mhaighneann a soli 2 km dalla Guinness Storehouse.
La prigione ospitò numerosi leader di ribellioni e persone coinvolte nella campagna per l’indipendenza irlandese che qui furono imprigionati e giustiziati. Kilmainham Gaol fu abbandonata dal nuovo stato d’Irlanda nel 1924 e dopo una lunga ristrutturazione, venne aperta al pubblico per raccontare la sua storia.
Si può visitare la prigione solo con la guida ed è consigliabile prenotare con anticipo. Il costo del biglietto è di € 8.00, quello che ti rimane nel cuore e nella mente dopo questo percorso non ha prezzo.

5. Temple Bar

 

E’ la zona più viva e creativa di Dublino che segue il percorso del fiume Liffey. Qui una tappa è d’obbligo per un aperitivo, un pasto nazionale o internazionale (ce n’è per tutti i gusti!) o una serata all’insegna della musica folk. A Temple Bar troverai anche boutique originali che vendono prodotti tipici dei designer dublinesi.

6. Ha’penny Bridge e The Spire

 

Proprio nella zona di Temple Bar, a ridosso delle rive del Liffey non potete non notare Ha’penny Bridge. Il nome deriva dal fatto che, dopo la sua costruzione, il passaggio prevedeva il pedaggio di mezzo penny (Ha’penny), ma il nome ufficiale è Liffey Bridge, nonostante nessuno lo chiami più così.
Attraversate il ponte, poi seguite il corso del fiume fino a O’Connel Street dove si erge The Spire o monumento della Luce, un palo di acciaio che sembra quasi toccare il cielo con la punta. Piccola curiosità: è la scultura più alta del mondo!

7. Trinity College

 

Dal The Spire, tornate sulla sponda sud del Liffey e proseguite per Westmoreland Street fino ad arrivare all’ingresso del Trinity College (circa 10 minuti di camminata).
Si tratta di uno dei più antichi college d’Irlanda e dei simboli della storia di Dublino. Da qui sono passati tanti personaggi illustri tra cui Jonathan Swift, Oscar Wilde, Bram Stoker e Samuel Beckett. Al suo interno potrete visitare la Old Library, la biblioteca che custodisce migliaia di volumi, busti in marmo e il famoso manoscritto medievale Book of Kells. La visita alla Old Library dura circa 1 ora e il costo si aggira intorno ai 15 euro.

 

8. Galleria Nazionale d’Irlanda, Museo Nazionale d’Archeologia e Museo di Storia Naturale

 

Presso la Galleria Nazionale sono esposte quasi 1000 opere, tra cui quelle di Caravaggio, Van Gogh, Picasso e Monet. Le collezioni sono allestite seguendo un ordine geografico, storico e tematico.
Al Museo Nazionale di Archeologia potrete ammirare la collezione di oreficeria preistorica, la salma di un guerriero vichingo, il cappotto indossato da Michael Collins, uno dei leader nella guerra d’indipendenza irlandese, nel giorno del suo assassinio. La lista è infinita… perché svelarvi tutto?
Il Museo di Storia Naturale invece espone esemplari di animali disseccati provenienti da tutto il mondo.
L’ingresso per le 3 attrazioni è gratuito.

9. St. Stephen Green Park e Merrion Square

 

Due parchi situati nel centro di Dublino dove potersi rilassare e rifocillare (sempre se il meteo lo consente).
Il primo, di forma rettangolare, ospita un laghetto dove è possibile vedere paperelle e altri animali acquatici.
Merrion Square Garden invece accoglie un’interessante collezione di sculture, tra cui quella di Oscar Wilde.

10. The Dublin Castle

 

É uno dei più importanti edifici nella storia irlandese. Originariamente era una fortezza medievale sotto gli ordini di Re John d’Inghilterra, costruita su un terreno elevato precedentemente occupato dai vichinghi. Il vecchio Dublin Castle si trovava approssimativamente sul sito dell’attuale cortile del castello superiore. Tuttavia un incendio nel 1684 distrusse gran parte della struttura che venne ricostruita e trasformata da bastione medievale a palazzo georgiano. Dopo l’indipendenza il governo continuò (e continua tutt’ora) ad utilizzare il castello di Dublino per importanti eventi a cui parteciparono anche figure di spicco tra cui Benjamin Franklin, la Regina Vittoria, Charles Dickens e la Regina Elisabetta II nel 2011.
Il costo del biglietto è di € 8.00 e la visita dura 1h30 circa.


Dove dormire a Dublino

La città è ricca di Bed & Breakfast e Guesthouse. Io ho scelto la seconda tipologia.
La guesthouse si chiama The Leeson Lodge, su Leeson Street Upper a 500 metri da St. Stephen’s Green. Tutta la struttura richiama il tipico stile irlandese, nelle camere troverete la moquette, ma la pulizia è impeccabile. In camera, inoltre, avevamo a disposizione un bollitore per thè e caffè e, come ciliegina sulla torta, la sauna.

Dove e cosa mangiare a Dublino

A Dublino i pasti principali sono la colazione e la cena.

Partiamo dalla colazione: quella tradizionale irlandese prevede uova, salsicce, pancetta e thé… occorre ricaricarsi per un’intensa giornata alla scoperta delle bellezze della città. Se invece prediligete la colazione dolce, ho scovato un posticino molto carino in cui c’è l’imbarazzo della scelta, il Peacock Green.

Per la cena fermatevi in uno dei pub a Temple Bar, la carne irlandese è buonissima e se la accompagnate con una buona pinta di Guinness lo è ancora di più 😉